Pensione di invalidità

L'importo della pensione di invalidità dipende dal sesso e dall'età, dalla causa dell'invalidità, dal periodo di contributi completato e dal salario o dalla base assicurativa.

La pensione di invalidità inizia a venirvi versata dal momento della cessazione dell'assicurazione obbligatoria, se non si è assicurati invece dal giorno in cui si è verificata l'invalidità, se la richiesta di accertamento dell'invalidità è stata presentata entro sei mesi dal verificarsi dell'invalidità.

Il primo versamento della pensione lo riceverete probabilmente entro un mese dalla ricezione del documento.

Il giorno del pensionamento vi includiamo anche nell'assicurazione sanitaria obbligatoria dello ZZZS.

Di seguito sono riportate le risposte alle seguenti domande:

Quando e a quali condizioni acquisisco il diritto a una pensione di invalidità?

Cosa influenza l'importo della pensione di invalidità?

Cambiamenti nello stato di invalidità

• se la causa dell'invalidità è un infortunio sul lavoro o una malattia professionale, acquisite il diritto a una pensione di invalidità  a prescindere dal periodo di contributi che si ha maturato,

• se la causa dell'invalidità è un infortunio o malattia fuori dal lavoro, acquisite il diritto a una pensione di invalidità se al momento del suo verificarsi avete maturato un periodo contributivo che copra almeno un terzo del periodo dall'età di 20 anni fino all'insorgenza dell'invalidità. Questo periodo viene detto anni di lavoro e copre il periodo dall'età di 20 anni dell'assicurato fino all'insorgenza dell'invalidità.

dall'importo della base pensionistica,

• la causa dell'invalidità,
• il periodo di contributi e l'età dell'assicurato il giorno dell'insorgenza dell'invalidità,
• il sesso dell'assicurato.

Come viene determinato l'importo della pensione d'invalidità.                  

Come viene determinata la base pensionistica?

La pensione di invalidità viene misurata sulla base calcolata allo stesso modo come per la valutazione della pensione di vecchiaia.

Un'eccezione da tale calcolo si applica all'assicurato che acquisisce il diritto a una pensione di invalidità con un periodo assicurativo più breve del periodo dal quale vengono altrimenti prese in considerazione le basi per il calcolo della base pensionistica per la valutazione della pensione di vecchiaia (inferiore a 24 anni). Per questi assicurati, la base pensionistica viene calcolata sulle basi da cui sono stati pagati i contributi in un singolo anno assicurativo anche per meno di sei mesi, ad eccezione dell'anno civile in cui si esercita il diritto a una pensione di invalidità.

All'assicurato che, tranne l'anno in cui esercita il diritto alla pensione di invalidità, non era assicurato, la pensione di invalidità viene valutata dalla base pensionistica più bassa.

Una pensione di invalidità viene calcolata dalla base pensionistica più bassa anche se l'invalidità è sorta durante l'assicurazione per casi speciali e la base pensionistica non può essere determinata in altro modo.

Come viene valutata una pensione d'invalidità?

La pensione di invalidità viene valutata sulla base della pensione nella percentuale il cui importo dipende da:

• la causa dell'invalidità,
• periodo di contributi maturati,
• periodi aggiuntivi, se l'assicurato ne ha diritto, e
• il sesso dell'assicurato.

La scala delle percentuali di valutazione è la stessa della pensione di vecchiaia.

La valutazione di una pensione di invalidità se la causa dell'invalidità è un infortunio fuori dal lavoro o una malattia

L'importo della percentuale per la valutazione della pensione di invalidità in questo caso non dipende solo dalla durata del periodo di contributi effettivamente maturato, ma anche dall'età dell'assicurato nel giorno dell'insorgenza dell'invalidità il quale incide sul calcolo del così detto periodo aggiuntivo.

Il periodo aggiuntivo è il periodo di contributi apparente che si somma al periodo contributivo effettivamente maturato dell'assicurato che non ha ancora compiuto i 65 anni, aumentandone così la percentuale per la valutazione della pensione di invalidità. La durata del periodo aggiuntivo dipende dall'età dell'assicurato nel giorno dell'insorgenza dell'invalidità.

Se l'invalidità si è manifestata prima dei 60 anni, il periodo aggiuntivo è di:

• due terzi del periodo dalla data in cui si verifica l'invalidità fino alla data in cui l'assicurato raggiunge l'età di 60 anni, e
• metà del periodo compreso tra la data in cui l'assicurato raggiungerebbe l'età di 65 anni e la data in cui raggiungerebbe l'età di 60 anni.

Se l'invalidità è insorta dopo il compimento dei 60 anni, il periodo aggiuntivo è la metà del periodo compreso tra la data in cui l'assicurato raggiungerebbe l'età di 65 anni e la data dell'insorgenza dell'invalidità.

La durata del periodo che serve per determinare il periodo aggiuntivo è calcolata solo in anni e mesi.

Un periodo superiore a 15 giorni è considerato come un mese.

Se l'assicurato diventa invalido dopo aver compiuto i 65 anni, non ha più diritto al periodo aggiuntivo.

Determinazione della percentuale di valutazione massima:

La percentuale della valutazione della pensione di invalidità considerata, tenendo conto del periodo aggiuntivo, non può superare l'importo della pensione di invalidità derivante da un infortunio sul lavoro o da una malattia professionale, salvo in caso:

• se il periodo contributivo maturato (senza considerare il periodo aggiuntivo) supera i 40 anni, o
• per gli assicurati quando la percentuale di valutazione per il periodo contributivo maturato è superiore rispetto alla percentuale di valutazione per 40 anni del periodo contributivo per un uomo.

La percentuale del calcolo pensionistico può aumentare anche per le percentuali stabilite nel comma 10 dell’Articolo 37 della Legge (accudimento dei figli)

Valutazione di una pensione di invalidità se la causa dell'insorgere dell'invalidità è un infortunio sul lavoro o una malattia professionale

Determinazione della percentuale di valutazione massima:

Una pensione di invalidità derivante da un'invalidità insorta a causa di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale, indipendentemente dall'età e dalla durata del periodo contributivo maturato, viene calcolata dalla base pensionistica nella percentuale determinata per un uomo con 40 anni di periodo contributivo tranne nel caso:

• se il periodo contributivo maturato (senza considerare il periodo aggiuntivo) supera i 40 anni, o
• per gli assicurati, quando la percentuale di valutazione per il periodo contributivo maturato è superiore rispetto alla percentuale di valutazione per un uomo con 40 anni di periodo contributivo.

Anche in caso di valutazione di una pensione di invalidità per infortunio sul lavoro o malattia professionale, la percentuale di valutazione può essere aumentata sotto determinate condizioni per le percentuali come specificate al comma 10 dell'Articolo 37 della Legge (accudimento dei figli).

Valutazione di una pensione di invalidità se la causa dell'invalidità è un infortunio sul lavoro o una malattia professionale e un infortunio o malattia al di fuori del lavoro (causa combinata dell'invalidità)

La pensione di invalidità per cause combinate di insorgenza di invalidità viene valutata valutando separatamente la pensione di invalidità come se l'invalidità totale fosse dovuta a un infortunio sul lavoro o una malattia professionale, e in particolare la pensione di invalidità se l'invalidità totale fosse dovuta a malattia o infortunio al di fuori del lavoro. Da ogni importo calcolato in tal modo, si valuta la percentuale di ciascuna causa della invalidità totale.

L'importo della pensione così valutata non può superare l'importo della pensione calcolata dalla base pensionistica nella percentuale determinata per gli uomini con 40 anni di periodo contributivo.

Anche in caso di tale valutazione di una pensione di invalidità, la percentuale di valutazione può essere aumentata sotto determinate condizioni per le percentuali come specificate al comma 10 dell'Articolo 37 della Legge (accudimento dei figli).

Inoltre è compreso nel periodo contributivo per la valutazione della pensione di invalidità anche il periodo aggiuntivo a causa di circostanze personali.                     

Cambiamenti dello stato di invalidità                 

Se si era beneficiario di una pensione di invalidità e le vostre condizioni di salute sono migliorate,  per soddisfare la condizione di un periodo maturato assicurativo ossia contributivo in caso di nuova invalidità, non viene compreso negli anni di lavoro il periodo in cui si ha usufruito di una pensione di invalidità.

In caso di miglioramento della vostra salute, la vostra pensione di invalidità continuerà a essere versata a condizione che vi iscriviate presso il Centro per l'impiego di Slovenia entro 30 giorni dal ricevimento del documento sulla decisione relativa alla cessazione del vostro diritto.